Come fare keyword research: da dove partire

 by Cristina Columpsi in Digital marketing Leave a Comment

Devi impostare una strategia di seo marketing e vuoi scoprire come fare keyword research e aumentare le visite al tuo sito? In questo articolo ti spiegherò da dove partire e ti segnalerò i tool più utili per attuare un’ottima ricerca delle parole chiave.

Per keyword research si intende il lavoro di ricerca dell’elenco delle parole chiave sulla base delle quali verrà strutturata la seo strategy. In altre parole si tratta dei termini di ricerca grazie ai quali il sito potrà essere visualizzato nei risultati del motore. Le keywords corrispondono quindi a termini o stringhe di più parole che gli utenti utilizzano per cercare un brand, un prodotto, un servizio o qualsiasi cosa su Google. Conoscerle è fondamentale per impostare una corretta strategia di seo marketing e incrementare così la visibilità del sito web.

Come fare keyword research: analisi del brand

Non solo, oltre ad individuare i termini di ricerca affini al nostro brand e alla nostra attività, è opportuno valutare anche la qualità della keyword stessa. Questo significa individuare parole chiave efficaci e che consentano di posizionare il proprio portale in tempi brevi e senza troppo ostacoli. A questo proposito, è bene quindi considerare due caratteristiche importanti della keyword: volume e competitività. Una parola chiave molto cercata (quindi con volume alto) e concorrenza altrettanto elevata, ad esempio, difficilmente ci permetterà di posizionare il nostro sito nei primi risultati di ricerca. Questo discorso è ancora più valido se parliamo di un portale giovane e con pochi backlinks.

Allo stesso modo, è bene cercare di individuare keywords che siano realmente affini agli argomenti e ai prodotti presenti nel nostro portale. E’ inutile infatti rincorrere parole chiave con volumi di ricerca molto alti, ma completamente lontane dal nostro brand. In questo caso, il rischio è di attirare visitatori che ben presto abbandoneranno il sito. Di conseguenza, prima ancora di cominciare ad utilizzare un tool specifico, bisognerebbe effettuare un’analisi del brand, individuando tematiche e argomenti vicini ai prodotti e servizi venduti. Un discorso a parte meritano poi le attività locali. In questo caso, infatti, bisognerà adottare una strategia di local seo, ovvero impostata sulla base di termini di ricerca con riferimento ad un’area geografica ben precisa. Un primo elenco di keyword può quindi essere stilato a partire da un’analisi dell’identità del portale. Successivamente, potremo invece ricorrere all’aiuto di alcuni tool che, oltre ad individuare le parole chiave più efficaci, permettono anche di trovare keyword correlate, a cui probabilmente non avevamo pensato.

Keyword research: i tool più efficaci

A questo proposito, il mio consiglio è di affidarsi a tre strumenti: Semrush, Google Keyword Planner e Google Trend. Il primo è probabilmente il tool più completo, attraverso il quale è possibile individuare le parole chiave più efficaci (in termini di volume e competitività). Non solo, Semrush fornisce anche un elenco di keywords correlate, indica la percentuale di difficoltà nel posizionare la parola chiave in questione e l’intento di ricerca. Quest’ultimo aspetto è davvero molto importante in quanto ci consente di creare un contenuto che sia in grado di rispondere il più possibile al bisogno dell’utente. Se, ad esempio, una keyword nasconde un intento informativo, allora bisognerà produrre un testo di questo tipo. Diversamente, una parola chiave con intento commerciale dovrà prevede un contenuto completamente diverso.

Google Keyword Planner e Google Trend

Insomma Semrush offre davvero tantissime informazioni preziose per impostare un’ottima keyword research. Il tool è disponibile gratuitamente o a pagamento. Al contrario, invece, Google Keyword Planner non prevede alcun costo e rappresenta perciò un’alternativa a Semrush per avere comunque una buona panoramica delle keywords più efficaci. In questo caso, il tool fornisce indicazioni circa il range di volume e la competitività della parola chiave. Infine, Google Trend offre un altro tipo di analisi. Questo tool consente infatti di individuare i trend di ricerca, ovvero le parole chiave più cercate in un determinato periodo di tempo. In questo modo è possibile trovare keywords che ricorrono periodicamente e, di conseguenza, impostare con largo anticipo la creazione di contenuti ad hoc.

Insomma, il lavoro di keywords research è tutt’altro che banale e scontato e, se fatto con gli strumenti giusti, consente di ottenere notevoli miglioramenti nel posizionamento del proprio sito. Se desideri approfondire l’argomento o vuoi ricevere una consulenza per impostare un’ottima strategia, scrivimi pure! Ti risponderò il prima possibile 😉


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